Ah, un
bell' angolo a novanta e la strada è pronta. Caro mio, chi comanda ha già sfilato
la mutanda! Ha un prezzo salato il potere, ma non temere, col tempo ti abitui… ti
solletica solo un po’ il sedere. L’oratoria è moratoria, il governo è cannibale
e paterno, ogni tre morsi una carezza e senza carni provi anche una certa
ebbrezza. Leggi l’oroscopo, ti risparmia un lavoro chi guarda al posto tuo le
stelle, così non alzi la testa dovessi cacciar la cresta. Ascendente,
discendente, compatibilità e affinità c’è chi astralmente investito te le dirà.
Scienza e logica sono ufficiali, le intime speranze e magie solo informali. Chi
ha avuto il nonno partigiano, lo zio sindacalista, e questo fa curriculum per
esser di sinistra. Poco conta se il democristiano ha messo una veste nuova e
depila la moglie con la falce e costruisce la dependance all'amante col
martello. Non vediamo come il mondo è bello? Riformisti, buddisti, catechisti,
sciovinisti, moralisti, miracolisti, scientisti, perbenisti e anticristi… tutti sinistri. Lieta
e bieca la faina tira fuori occhi da coniglia e poi l’accidenti a te ti piglia.
Cucinala, sacrificala su un altare di frasche e foglie che prima o poi la sua
cenere germoglia. Amate le speranze e i Castracani, se ne spenderanno Deche e
le nostre ossa brilleranno nelle loro teche. Ossa, ossa… tasti di pianoforte! farem musica da morti, saremo lucidi e magri, senza nervi, senza grassi… Light!
La macchina è pronta ma non ci prenderà
alla gola, l’ago del tatuaggio cola… ci scriverà la nostra pena sulle spalle e
come cani cercheremo la coda senza acchiapparla. Ma noi siamo avanti,
lungimiranti, amanti, esenti e indipendenti. Superiori, intelligenti, atei
perché credenti, fedeli perché spergiuri. Moderni, postmoderni, avanguardisti,
giusnaturisti, Darwiniani perché il più forte vince, anche se diamo due euro al
Telethon perché siamo tutti uguali. Foto nei nostri profili di cani feriti e piangenti,
bimbi magri e morenti; animali su animali, penosi perché lontani, lontani… non
nostri e per questo ne siamo fieri e di loro forti. L’arte ci piace, solo se lo
spirito ne giace. Tutti agili, tutti convinti… gli uomini senza idee sono dei
vinti. Tutti anarchici finché anche il più misero potere ci fa sovrani, foss’ anche
su un trono di illusioni, col culo su un cuscino di repressioni e braccioli di
delusioni. Il nostro cervello è
collegato al corpo via Wireless, ma spesso non c’è campo!
"Siete tutti imputati; alzatevi in piedi! Alzatevi come fareste per la "Marsigliese" o per "Dio Salvi il Re. Il Dada solamente non ha odore: E' il nulla, è come le vostre speranze:nulla come il vostro paradiso: nulla come i vostri idoli: nulla come i vostri politici: nulla come i vostri eroi: nulla come i vostri artisti: nulla come le vostre religioni: nulla Fischiate, gridate, prendetemi a calci nei denti, e con ciò? Io continuerò a dirvi che siete degli imbecilli. Fra tre mesi i miei amici ed io vi venderemo i nostri quadri per qualche franco." | |
Francis Picabia, Manifesto Cannibale Dell'Oscurità. |
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