Scrittura in stato di ebbrezza! Bisogna solo esser attenti alla sintassi, ma il pensiero ha il dominio! Un dominio flebile, aereo, che ha il sapore di un istinto, di un istante, di qualcosa di originario ed essenziale. Le trame si scompongono, il discrimine tra il senso e l’onirico si scioglie macchiando ogni lato di tracce dell’altro. In casi automobilistici c’è il ritiro del mezzo e del documento di trasporto, ma in questi… è conferito il placet per traghettare ovunque. Ho nel tatto la sabbia di una clessidra, sulla pelle il sale dell’oceano e spazi smisurati anche di un infinitesimo tratto… Il dardo di Zenone è immobile nel suo viaggio, la tartaruga ignora Achille, e un barbuto vola nel vulcano sperando in un’assunzione pagana, nella divinità. Tutto nello stesso istante! Ed io torno ne
In Verità
domenica 14 ottobre 2012
Scrittura in stato di Ebbrezza
Scrittura in stato di ebbrezza! Bisogna solo esser attenti alla sintassi, ma il pensiero ha il dominio! Un dominio flebile, aereo, che ha il sapore di un istinto, di un istante, di qualcosa di originario ed essenziale. Le trame si scompongono, il discrimine tra il senso e l’onirico si scioglie macchiando ogni lato di tracce dell’altro. In casi automobilistici c’è il ritiro del mezzo e del documento di trasporto, ma in questi… è conferito il placet per traghettare ovunque. Ho nel tatto la sabbia di una clessidra, sulla pelle il sale dell’oceano e spazi smisurati anche di un infinitesimo tratto… Il dardo di Zenone è immobile nel suo viaggio, la tartaruga ignora Achille, e un barbuto vola nel vulcano sperando in un’assunzione pagana, nella divinità. Tutto nello stesso istante! Ed io torno ne
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