Facciamo un esempio del fenomeno: Angela Merkel, dopo
aver pignorato il Partenone, decide di farsi una pennica e si appoggia sul suo
materasso ad aria gonfiato con fumi di scarico della Volkswagen; ora
immaginiamo che la cancellierona sia una ipergigante (non è difficile, il peso
è quello) e che il materasso sia lo spazio che la circonda, ebbene la pressione
esercitata sul provato mobilio ad aria inquinata - ma condonata - rappresenta
l’incurvatura nella trama dello spazio-tempo che il corpo celeste provoca. Se lo
sfonda, come spesso accade alla Merkel, si genera un buco nero, ma questa è
un’altra storia. Continua a leggere su UltimaVoce
Nessun commento:
Posta un commento