In Verità
venerdì 22 gennaio 2016
Le banche vanno a picco ma vanno
Il presidente del consiglio è dunque ottimista, e alla conferenza stampa del consiglio dei ministri fa sfoggio di quell’ eccezionale eloquio che da sempre lo contraddistingue: una raffinatissima natura dialettica che oscilla tra lo gnorri e il “non so neanche di cosa stiamo parlando” e che lo spinge con estrema nonchalance a saltare sfacciatamente tra il su e giù di Mps e “Juncker non mi ha offeso, ma se quell’ubriaco crepasse di cirrosi all’istante non ci starei poi così male”, con un pizzico di “Vado a casa se perdo il referendum” e una spolveratina di “Verdini lo scarico dal 730 sotto la voce “brokeraggio politico, ma non è assolutamente parte della maggioranza”. Continua a leggere su Mel@cotogna
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento