Dopo la condanna
di Berlusconi è stata coniata dai patrocinatori del pregiudicato una frase che
ha dell’orrido ma che si inserisce bene nel dizionario del costume politico
italiano: “agilità politica di Berlusconi”. L’Italia è il paese dei condoni
facili: si è condonato e si è reso agibile di tutto, dai criminali agli evasori,
dai truffatori ai mafiosi sino ai mostri ecologici… e vogliamo che non sia
dichiarato agibile un “mostro politico” come Silvio? Abbiamo raschiato e tirato fuori dal barile ex
socialisti, ex democristiani, inquisiti e condannati; è bastata la nostra
memoria corta e una bella lucidatina con quel prodotto miracoloso chiamato “Seconda
Repubblica” e il gioco era fatto.
Semplice e indolore! Dopo vent’anni bisogna dire però che la puzza di fregatura
è venuta fuori, le crepe sono diventate voragini e i mostriciattoli sono
tornati ad essere mostruosi, solo che allo spavento e alla rabbia si sono
aggiunti il ridicolo e il penoso. Poi in fondo si sa che prima o poi certi soggetti commettono sempre
lo stesso errore… sono recidivi! Tornano sempre a fare le stesse cose.
C’è da dire che
almeno in questo Berlusconi è stato sempre coerente: non è passato un solo
giorno in cui non ha pensato ai fatti suoi. Ad onor dei posteri bisogna dire
che per i “cazzi suoi” è stato di uno stacanovismo indefesso! L’adesso
inagibile Silvio si è sempre premurato di pararsi le terga sino a riuscire
incastrarsi perfettamente coi suoi nemici storici: i comunisti mangiabambini
bolliti che attentano alla sua idea di democrazia fatta a tarallucci, vino e
patonza – atmosfera elegantemente e finemente allietata dalle canzoni di
Apicella!” Adesso ha tessuto una tela talmente inestricabile e perfetta col
terribile Pd – magari fosse stato terribile davvero con lui - che se solo
provano a scatramarlo si sfascia tutto. Insomma dacché era inagibile solo lui
ha fatto sì che si diroccasse pericolosamente tutta la classe politica
italiana. Ora tutto è pericolante: il Governo, la Presidenza della Repubblica,
il Parlamento, il Senato e la Magistratura: in Italia, in questo momento, non c’è
un solo potere descritto da Montesquieu che non si sia profondamente
compromesso con le vicende personali, criminose, persino delittuosamente intime
di questo uomo che adesso, evidentemente disturbato, è in tournée in tutte le piazze
e le strade del Paese a riproporre rivisitazioni veramente penose di già mediocri
sceneggiate strappalacrime.
Io - senza saper
né leggere e né scrivere - prima di valutare l’agibilità politica del soggetto
mi premurerei innanzitutto di testare la sua capacità di intendere e volere…
non si sa mai. Perché Silvio è un megalomane furbo e pieno di mezzi: è un
dissociato egotistico ipertrofico, uno che non può, non sa guardare al di là
del proprio naso – unica vera protuberanza rimasta ancora turgida senza ausili
chimici o plastici, anche se non ci scommetterei del tutto. E ora, messo alle
strette dalla condanna, il focolaio della sua patologia sta toccando picchi
drammatici; e in questo caso dargli corda come fanno i suoi è controproducente…
va a finire che quello ci crede davvero! Ma i fedelissimi del “Portafoglio dell'oramai ex Cavaliere” non vogliono sentir ragioni e sparano all’impazzata prendendosela
con tutti presi dal panico: Cicchitto se la prende con il Papa, Ghedini con i
vivi, la Biancofiore con tutti gli esseri viventi diversi da lei, cioè anche
minimamente cerebro-dotati e col pollice opponibile funzionante, la Santanché torna
a casa e maltratta Sallusti facendolo teschio e testata del letto, Brunetta
inveisce contro Benigni e reclama alla d'Avena i diritti per la sigla dei Puffi... perché la frase “due
mele e poco più” è un’unità di misura inventata da lui per lui… insomma tutti
uniti nel delirio per difendere Silvio! Tutta questa comprensione fa male al
soggetto… perché continua a mantenerlo “dissociato dalla realtà”. Questo prima
o poi inizia a credere di tutto: penserà di essere innocente davvero, o che
Belpietro è un giornalista, che Cosentino è in villeggiatura, e infine si
convincerà di avere quindici anni e con zaino in spalla, i pantaloni a vita
bassa e un ipod nelle orecchie si sentirà autorizzato a molestare quindicenni a
ritmo di Rap agli ingressi dei licei! Voi non gli fate bene! Pensate di
prendervene cura e invece lo cullate nel suo alienante delirio! Fate un’opera
di bene… mandatelo da specialisti prima che rovini tutti!
OCCHIO ALL'ASSASSINO, LAVA SOLDI ASSASSINI, GIA' PLURICONDANNATO AL CARCERE: PAOLO BARRAI DI MERCATO LIBERO... COME ANCHE .. PAOLO BARRAI LAVANTE SOLDI ASSASSINI DI COSA NOSTRA, CAMORRA, NDRANGHETA... COME PURE PAOLO BARRAI RICICLANTE SOLDI RUBATI O FRUTTO DI MEGA MAZZETTE DI LL = LEGA LADRONA, PDL = POPOLO DI LADRONI E BERLUSCONI PEDOFILO ( COME ANCHE BERLUSCONI MAFIOSO, DITTATORE NAZIFASCISTA, STRAGISTA, FALSONE, PAGLIACCIO, BANCAROTTIERE DI STATO E MEGA MANDANTE DI OMICIDI... PUR SE I SUOI.. SONO " OMICIDI CON MASCHERINA" DI CUI PRESTO SCRIVEREMO GIORNO E NOTTE.. ALIAS OMICIDI CON MASCHERINA DI FINTO SUICIDIO, FINTO MALORE, FINTO INCIDENTE)!!!
RispondiEliminaLEGGETE, PLEASE, QUESTO SCIOCCANTE COMMENTO SU TRUFFATORE, MEGA LAVA SOLDI MAFIOSI, CAMORRISTI, NDRANGHETISTI, RUBATI E/O FRUTTO DI ENORMI MAZZETTE DI LL = LEGA LADRONA E PDL = POPOLO DI LADRONI, COME PURE, VI ASSICURO, MANDANTE DI OMICIDI: PAOLO BARRAI (VARIE VOLTE IN CARCERE E NON SU WIKIPEDIA). LEGGETE, PLS, E POI, IO, PIERO BARAGETTI DI VIA HAUSSMAN 11/A PRESSO LODI, PURE TRUFFATISSIMO DA CRIMINALE EFFERATO PAOLO BARRAI, MI SCATENERO'. SI, MI SCATENERO´!!!
CIAO DI NUOVO, SONO PIERO BARAGETTI DI VIA HAUSSMAN 11/A IN LODI, E SONO STATO RAGGIRATO, MI HAN FATTO PERDERE PURE LE MUTANDE, VIA LADRATE, INCOMPETENZE E PRESE IN GIRO, PRESSO MALAVITOSA, MEGA LAVA SOLDI MAFIOSI, LADRONA, CRIMINALISSIMA BSI ITALIA SRL DI VIA SOCRATE 26 MILANO. IN MANO A TOPO DI FOGNA MALAVITOSO VINCENZO BARRAI, ABITANTE IN VIA PADOVA 282 A MILANO E NATO A MILANO IL 3.5.1938. ED ANCOR PIU', IN MANO A SUO BASTARDO FIGLIO AVANZO DI GALERA, GIA' 3 VOLTE IN CARCERE, PARREBBE, ANZI, DI CERTO, PURE PEDOFILO PAOLO BARRAI!
Gruppo di risparmiatori truffati da criminale Paolo Barrai. Da incapace, delinquente, ladro e vigliacchissimo Paolo Barrai di Mercato Libero (malavitoso spietato, nato a Milano il 28.6.1965 e, prima di ora, scappare come un ratto vile, in Svizzera, facente sue mega delinquenze in cravatta, da Via Ippodromo 105 Milano).
RispondiEliminaCiao, sono Antonella di Milano, e faccio parte di un foltissimo gruppo di clienti truffati dall'assolutamente criminale Paolo Barrai di Mercato Libero. Costui è davvero uno spietato delinquente. A tutti noi, uniti ora in una associazione ” risparmiatori truffati dal criminalissimo Paolo Barrai di Mercato Libero ” e siamo gia’ in cinquanta, dico, cinquanta", di tutta Italia e Svizzera, ci fece andare corti ( al ribasso) sul mercato azionario italiano a inizio marzo 2009. Abbiam perso quasi tutti tra il 50 e il 90 per cento dei nostri investimenti. E quando lo telefonavamo per chiedere semplicemente che fare, mentre il mercato saliva rapidissimamente, egli, come un vile ratto, scappava, si faceva sempre negare al telefono. Mandavamo e mails, nessuna risposta. Citofanavamo agli uffici di ultra truffatrice, ultra malavitosa, ultra ladrona Bsi Italia Srl di Via Socrate 26 a Milano di suo padre Vincenzo Barrai, ci vedeva dalla telecamera e nemmeno ci rispondeva.Nemmeno ci apriva il cancello di entrata. Io non sto offendendo, sto dicendo la mera verità. E fra poco la faremo sapere a fior fior di Tribunali di mezza Italia. Che i delinquenti ti debbano fare fessa, e pure non permettano replica, no eeeee. Il neofascismo e la mafia del criminale, del delinquente, del ladro, del truffatore, del professionalmente incapacissimo Paolo Barrai di Mercato Libero alias Mer-d-ato Libero, a noi non fa nessuna paura. Una truffata dal malavitoso falso e vigliacco Paolo Barrai di Mercato Libero. Antonella di Milano. PS Mi ha bruciato 700.000 euro. Tutto quello che avevo. Ma a tanti altri ha bruciato 1,2, 3,10 milioni di euro. Facendo comprare il gas naturale a 5$ e passa, che in poche settimane crollava a 2$. Senza che lui prendesse telefonate, rispondesse ad emails. Senza dare indicazione alcuna a noi clienti terrorizzati! Come uno struzzo, che dalla paura e coscienza di essere incapacissimo a livello di fiuto per investimenti, mette la testa sotto la sabbia. Paolo Barrai, oltre ad essere il peggiore consulente per investimenti borsistici o di qualsiasi altro tipo, ove inesorabilmente sbaglia sempre, ove mai, mai e ri mai ne azzecca mezza, è un irresponsabile, codardo, ladro, truffatore, criminale, falsissimo. E mi dicono che ha pregressi, pure varie condanne al carcere. Aaa, ad averlo saputo prima e non essermi fidata della Lega Nord, di cui ero parte, e che mi ha messo in contatto con sto brucia tutti i risparmi e super truffatore. Ora mi son sfogata qui. Presto lo ri faró in fronte a polizia, carabinieri, magistrati, giudici! E con me, almeno altre 50 persone! Oooo!! Non cascateci, ne scrivo proprio per questo, via dal criminale, delinquente, ladro, truffatore, professionalmente incapacissimo Paolo Barrai di Mercato Libero!!!!! BASTA ANCHE CON STA LEGA LADRONA CAPACE SOLO DI ACCUMULARE MAZZETTE DI FINMECCANICA E GHEDDAFI, PER CENTINAIA DI MILIONI DI EURO! CAPACE SOLO DI FREGARE TONNELLATE DI SOLDI VIA QUOTE LATTE E RIMBORSI ELETTORALI! E POI METTERE TUTTO ALL'ESTERO, PRESSO CRIMINALISSIMA FINTER BANK LUGANO DI MALAVITOSI IN CRAVATTA FILIPPO CRIPPA E GIOVANNI DEI CAS (MA DI CERTO NON SOLO), PROPRIO ATTRAVERSO QUESTO COLLETTO VERMINOSO, DA RINCHIUDERE IN GALERA E SUBITO, DI PAOLO BARRAI ( CHE OLTRE A RICICLARE SOLDI DI LL, LEGA LADRONA E PDL, POPOLO DI LADRONI, PRESSO FINTER BANK LUGANO, CI RICICLA ANCHE CASH ASSASSINISSIMO DI MAFIA, CAMORRA E NDRANGHETA)! FRA L'ATRO, PURE NOTO PEDERASTA PAOLO BARRAI DI MERCATO LIBERO: CHE SODOMIZZA I FIGLI COSTANZA BARRAI E RICCARDO BARRAI DA QUANDO NATI, COME BEN SANNO TUTTI, IN VIA IPPODROMO 105 A MILANO, OVE VIVONO!!!