Berlusconi è in assetto da guerra. Da sabato scorso
delira minacciando di mobilitare le piazze se dovesse salire al Colle un
Presidente “di Sinistra” – Silvio è infatti l’unico che è ancora convinto che
esista ancora una sinistra in questo paese; ed è anche convinto di essere l’unico
baluardo contro il “pericolo rosso” – difatti ignora che ci ha pensato prima D’Alema
a fare il lavoro sporco. Dobbiamo dire che è uno stratega eccezionale… la prima mossa per distrarre i bolscevichi è
consistita nel nominare portavoce alla camera Brunetta, così quando appena lo
adocchieranno in branco urleranno: “un bambino!”, e cercheranno di mangiarlo! Prima
almeno si potevano distinguere dai colbacchi, dalle stelle rosse, da una copia
de Il Manifesto nella tasca di una giacca di velluto o dai i capelli lunghi … ora
sono tra noi: lavorano al Monte dei Paschi, fanno gli opinionisti da Vespa, si
annidano in cooperative mimetizzate da onlus. Il comunista è diventato furbo…
fa una vita da borghese agiato, ma è una copertura, lo fa solo per spezzare il
sistema dall’interno… da trent’anni! Quindi Silvio sa che per snidarli è
necessario far leva sui loro istinti primari.
Berlusconi che scende in piazza è qualcosa che non
riesco ad immaginare, proprio la mia fantasia non ci arriva… chi chiama? Se
proprio mi sforzo al massimo posso figurare un “Patonza Pride”: delle Olgettine
sculettanti su carri animati che lanciano Viagra e Cialis ai passanti: un carro
dove la Boccassini prende fuoco mentre bacia il suo fidanzatino di liceo, un
altro che rappresenta un comunista che muore suicida mentre Bondi declama una
sua poesia col sottofondo neomelodico di Apicella. Un altro carro invece dove è
narrata la storia di Cicchitto che viene folgorato sulla via di Arcore e - ad
un tratto - una voce tonante dall’alto che in lombardo lo guida verso la
verità: “segui la strada di banconote e sarai salvo”.
Poi tutti i carri sulla vita di Berlusconi: lui che
ammaestra Bossi e dona la parola al Trota. Silvio che firma il contratto con
gli Italiani da Vespa, la sua lezione di alta retorica al Parlamento Europeo. Silvio
che “sbianca” Obama e che da solo ricostruisce L’Aquila. Silvio che appare alla
Madonna di Lourdes per darle qualche consiglio. Silvio che dona la vista ai
muti e la parola ai ciechi. Silvio a cavallo, benedetto dal suo stalliere prima
di fuggire da una torba giudici sottoforma di demoni. Silvio ritratto come nel Tondo Doni ma con Brunetta in braccio, Silvio che redime giovani egiziane
nipoti di Mubarak … però marocchine! Insomma tutti la Via Berlusconis tappa per
tappa!
Caro Berlusconi, ora come ora… se scende in piazza
senza scorta di certo si fa una folla intorno a lei ma non come immagina- non
si trova una miniatura del Duomo neanche a peso d’oro.
Una manifestazione del Pdl è proprio una
contraddizione in termini: è un po’ come chiedere a Marchionne di fare il
sindacalista, a Vespa di fare il giornalista o a D’Alema di fare il
progressista. E’ un po’ come se Gasparri si mettesse in testa di fare il puntatore
laser o La Russa e Di Pietro i professori di dizione (scuola Biscardiana).
Anche se bisogna essere sempre vigili… con Silvio non
è mai detta l’ultima parola: perché appena prende i rimborsi elettorali qualche
migliaio di persone lo può sempre assoldare: una ricarica, un centinaio di
euro, un Iphone, qualche abbonamento al Milan… e la folla si fa! Nei periodi di
crisi tutto scende di prezzo… e per prima la dignità!
E' la paura di rimanere senza armi contro la magistratura che spaventa il capo del pdl.
RispondiEliminaEcco perchè minaccia di scatenare la piazza; una piazza fatta di anziani trasportati a loro insaputa in aurobus, e sfamati con panini e birra.
E' importante per lui prendersi la presidenza dello stato, che è anche capo del C.S.M. per cui potrebbe direzionare i suoi processi. Sono questi i veri pericoli; il vero motivo per cui è "ridisceso in campo".
Il resto, i problemi del paese sono la foglia di fico per annebbiare la mente del popolo e recuperare consensi.
Quest' uomo ne ha combinate di tutti i colori (e i fatti lo dimostrano) e la gente stupidamente continua a votarlo. Forse perché non c'é molto da scegliere.
L'EIAR , -OGGI RAI- FINITO IL GIORNALE RADIO FASCISTA - IL COMPLESSO BARZIZZA SUONò LA CANZONE "iLLUSIONE... DOLCE CHIMERA SEI TU"
EliminaAD OGNI COMPARIZIONE DEL BELUSCA , ANZICHE DELLA SOLITà PUBBLICITà - TRA LE ALTRE COSE: STUPIDA.! - DOVEBBERO SUONARE LA SUCCETTA CANZONE.